ESCE COWBOY CARTER, IL COUNTRY DI BEYONCé. C'è ANCHE LA COVER DI JOLENE

Beyoncé mangia spaghetti al pomodoro mentre aspetta l'uscita del suo nuovo album di cui ha condiviso in anteprima i titoli delle tracce: ben 27.

“Act II: Cowboy Carter” è il suo disco “più lungo”. E tra le canzoni spicca la cover di Jolene, brano storico, datato 1973, scritto e interpretato da Dolly Parton, che dalla sua pagina Instagram, incorona Queen Bey, ma invita ad ascoltare la versione originale aspettando la nuova.

Nel poster pubblicato sulla sua pagina Instagram Beyoncé scrive: Cowboy Carter and the Rodeo Chitlin' Circuit, un omaggio agli artisti neri pionieristici e non celebrati che l'hanno preceduta e che hanno aperto la strada al rock 'n' roll. 

“Chitlin' Circuit” era il nome con cui venivano chiamati quei locali sparsi negli Stati Uniti - come il Cotton Club o il Victory Grill - in cui musicisti, attori ed ogni altro tipo di artisti e intellettuali afroamericani erano liberi di esprimersi ed esibirsi nel periodo della segregazione razziale.

“Questo è il mio album”

“Cowboy Carter” segna la svolta in direzione “country” della regina indiscussa dell'R'n'B e del pop. C'è tanto del suo Texas, ma lei, nata a Houston da madre della Louisiana e padre dell'Alabama, rifiuta ancora una volta le etichette: "Ho qualche sorpresa - ha detto - e ho collaborato con gli artisti più brillanti per i quali ho un profondo rispetto, ma questo non è un disco country, questo è l'album di Beyoncé", l'atto II della sua trilogia "Renaissance". 

E di sorprese ce ne sono state davvero, a partire dall'annuncio inaspettato, lo scorso 10 febbraio, nel corso del Super Bowl. Al termine di un spot, la cantante ha urlato: “Drop the new music", caricate la nuova musica. E sulle piattaforme streaming sono comparsi “Texas Hold ‘Em” e “16 Carriages”, due brani dalla chiare sonorità country nei quali è impossibile non imbattersi se si frequenta TikTok.

Quindi l'annuncio ufficiale con la data di uscita: il 29 marzo. Nei giorni scorsi ha postato la copertina su Instagram: in una posa regale cavalca un cavallo bianco con stivali bianchi e pantaloni rossi, bianchi e blu, un cappello da cowboy bianco e la bandiera americana in mano.

Non è la prima volta che Beyoncé sperimenta generi musicali diversi. Prima del country aveva fatto incursioni nella disco music per l'Act I di Renaissance, l'album al centro del megatour del 2023 che, secondo Pollstar, ha venduto biglietti per 580 milioni di dollari, secondo solo a quello della Swift.

Nel nuovo progetto Queen Bey non fa la parodia del country, ma lo reinterpreta, contaminandolo con codici R&B e hip hop. Ma già il suo album del 2016 Lemonade conteneva il brano Daddy Lessons portato poi con le Chicks ai Country Music Association Awards di Nashville per la gioia dei fan e i fischi dei puristi del genere musicale.

La regina dei Grammy

Cantante, autrice, ballerina, produttrice, attrice, Beyoncé è oggi l'artista di maggior successo nella storia dei Grammy Awards, i premi dell'industria musicale americana, ma paradossalmente, tra i suoi 32 premi, manca quello per il miglior album, la categoria più prestigiosa. Una polemica che suo marito Jay-Z ha riacceso criticando l'industria musicale durante l'ultima cerimonia, lo scorso 5 febbraio. Quest'anno l'album dell'anno è andato per la quarta volta a Taylor Swift che ha superato musicisti come Frank Sinatra, Stevie Wonder e Paul Simon.

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