IMPARARE A BALLARE, UNA RACCOLTA DI CONSIGLI

Imparare a ballare è un sogno di tanti, ma quanti sono poi quelli che davvero decidono di avvicinarsi alla danza per lasciarsi conquistare dal ritmo della musica? Il ballo è un’attività che può fare da cornice a parte del proprio tempo libero, indipendentemente da quale sia il proprio stile preferito. Dalla danza classica al jive passando per salsa, merengue e tango, è difficile non restare affascinati da almeno un tipo di ballo, sia esso da praticare da soli oppure in coppia.

In questo articolo, una breve lista di suggerimenti per iniziare a prendere confidenza con un hobby che potrebbe trasformarsi in una vera e propria passione.

Come ballare in modo sciolto

Come ballare in discoteca dando forma a movimenti il più possibile sciolti e disinvolti? Innanzitutto mettendo da parte l’imbarazzo. In discoteca e in genere nei locali dove la musica è protagonista la maggior parte delle persone non è composta da ballerini provetti, ma da gente che desidera ritagliarsi un po’ di divertimento danzando sulle note di belle canzoni.

Per questo andare a ballare con le amiche non costituisce un momento di “test” delle proprie doti di ballo, ma un momento da dedicare allo svago. Meno ci si concentrerà sull’idea di stare compiendo dei movimenti impacciati, più essi risulteranno naturali e più l’esperienza sarà utile per imparare a ballare.

Come imparare a ballare: i primi passi

Nel caso in cui si intenda approfondire un pochino la materia, è possibile cercare di carpire le basi dei passi di danza più semplici facendo ricorso a una app per imparare a ballare. Certamente non si diventerà ballerini professionisti, ma ad ogni modo si avranno a disposizione dei rudimenti per continuare a coltivare il proprio interesse nei confronti della danza.

Un altro buon modo di alimentare la passione per il ballo è quello di dedicarsi ad alcune letture dedicate all’argomento, che possono risultare utili sia per approfondire la teoria della danza sia per capire quale possa essere lo stile che più fa al caso proprio. Acquistare un libro dedicato al tango o un volume su un danzatore celebre può essere un ottimo modo per trovare la giusta motivazione a continuare con le proprie ricerche e, perché no, a compiere lo step successivo, ovvero a iscriversi a una scuola di ballo.

Imparare a ballare: da soli o nelle scuole

Sono molti i tipi di danza che è possibile ballare da soli, per fare due esempi pratici citiamo la danza classica e il ballo hip hop. Ovviamente esistono coreografie che implicano la presenza di altre persone, ma a differenza ad esempio di tango e valzer si tratta di attività che possono essere protagoniste anche di veri e propri assoli. Ancora una volta il consiglio numero uno è quello di mettere da parte l’imbarazzo.

Se a preoccupare è il proprio livello nella danza, è infatti da dire che le scuole di ballo in genere sono organizzate in modo da distribuire i propri allievi in classi uniformi a livello di preparazione, pertanto nel caso in cui si sia principianti assoluti della disciplina si verrà inseriti in un gruppo composto da altri dilettanti che mirano ad imparare a ballare tanto quanto voi.

Le classi così suddivise consentono all’insegnante di fare il più possibile in modo che nessuno rimanga indietro e che si progredisca tutti insieme verso nuovi obiettivi come, ad esempio, quello costituito dall’attesissimo saggio finale, organizzato da molte scuole per dare ai propri allievi la possibilità di prendere parte a un vero spettacolo.

Imparare a ballare: in coppia

Il tema dell’imbarazzo ritorna anche quando si parla di ballo di coppia. Oltre alle difficoltà relative al timore di non essere all’altezza del livello richiesto che però, come detto, vengono risolte dal fatto che i corsi sono impostati in modo da venire incontro a diversi stadi di preparazione, c’è quella inerente al fatto che balli come tango, valzer e salsa richiedono una forte complicità tra i ballerini che li praticano.

Si tratta infatti di veri e propri balli di coppia e pertanto, oltre alle competenze tecniche, richiedono un’intesa capace di rendere l’esibizione uno spettacolo davvero coinvolgente, e non una semplice sequenza di passi. A tal proposito, il contesto di un corso di ballo favorisce lo scioglimento di dubbi e timori in quanto l’insegnante non solo aiuterà i partecipanti ad apprendere i passi corretti per dar forma a uno splendido balletto, ma anche a mettere a punto l’espressività artistica dei singoli ballerini e della coppia di ballo nell’insieme.

Poiché i balli di coppia sono anche molto diversi tra loro, si pensi all’eleganza romantica del valzer e all’entusiasmo spumeggiante della salsa, prima di iscriversi a un corso ancora una volta il consiglio è quello di leggere qualche libro dedicato agli stili di maggiore interesse, per iniziare a capire quale potrebbe essere effettivamente il proprio preferito.

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