COME GIRA ENOTRIA THE LAST SONG SU PS5: MEGLIO QUALITà O PERFORMANCE?

Enotria The Last Song ha fatto il suo esordio su PC e PlayStation 5. Il Soulslike tutto italiano è pronto ad intrattenere gli appassionati di Soulslike con scenari mozzafiato ed atmosfere evocative, ma come goderselo al meglio sulla console Sony di attuale generazione?

In un trafiletto nella nostra recensione di Enotria The Last Song basata sull'edizione PC ci soffermiamo anche sulla situazione tecnica dell'edizione PS5, nella quale evidenziamo che è la modalità Prestazioni a valorizzare al meglio la produzione targata Jyamma Games, più della modalità Qualità. "La scarsa rilevanza dei benefici a carico della modalità Qualità, specialmente nella cornice dell'offerta ludica, rende quella Performance (a 60 fps) la scelta ideale per gran parte dell'utenza, sebbene la saldezza del frame rate non sia sempre impeccabile", viene sottolineato nell'articolo, dove si aggiunge inoltre che "come nel caso della versione PC abbiamo notato flessioni più o meno consistenti che, talvolta, non sembrano del tutto coerenti con l'effettiva complessità delle scene renderizzate".

Enotria The Last Song non gode dunque di un framerate totalmente stabile anche giocando in modalità Prestazioni, sebbene nella recensione venga precisato che "non ci siamo imbattuti in cali tanto consistenti da infirmare l'esperienza di gioco", pur essendoci alcune oscillazioni rilevanti in alcuni momenti dell'avventura. Nel frattempo gli sviluppatori hanno rivelato nel dettaglio quanto dura Enotria The Last Song sia per chi vuole concentrarsi solo sulla storia principale, sia per chi vuole completarlo a fondo.

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