L’Eurovision Risponde All’Ondata Di Accuse Da Parte Dei Concorrenti
L'Eurovision Song Contest ha dovuto affrontare un'ondata di lamentele da parte dei concorrenti, che hanno spinto gli organizzatori a dare delle risposte. L'italiana Angelina Mango e l'irlandese Bambie Thug sono tra coloro che hanno descritto l'atmosfera nel backstage come tesa. Il cantante olandese Joost Klein è stato rimandato a casa, in una decisione controversa, per le accuse di comportamento intimidatorio. "Gli organi direttivi dell'UER, insieme ai capi delegazione, riesamineranno gli eventi che hanno caratterizzato l'ESC di Malmö per andare avanti in modo positivo e garantire che i valori dell'evento siano rispettati da tutti", ha dichiarato l'Unione europea di radiodiffusione (UER). Il concorso è stato anche oscurato dalle proteste contro la partecipazione di Israele, con migliaia di persone che hanno manifestato a Malmö. Alcuni hanno accusato l'emittente nazionale israeliana di incitare alla violenza, mentre altri hanno sostenuto che la delegazione israeliana li ha filmati senza autorizzazione. Nonostante le polemiche, la rappresentante di Israele, Eden Golan, si è classificata quinta e ha ringraziato i fan per il loro sostegno. Tuttavia, alcuni partecipanti hanno espresso rammarico per il loro coinvolgimento, con il lituano Silvester Belt che ha descritto l'esperienza come traumatica. Il cantante svizzero Nemo, vincitore del concorso, ha riconosciuto le difficoltà dell'evento e ha chiesto di migliorarlo.
2024-05-14T15:27:44Z